All’arrivo dei primi freddi, nel pieno dell’inverno o in primavera: sono questi i periodi clou per essere colpiti dall’influenza. E’ un male di stagione che ciclicamente colpisce un po’ tutti e si fa sentire con sintomi ben specifici. A questa pagina è possibile vedere il rapporto epidemiologico della stagione influenzale 2019 -2020, diffuso da Influnet, l’Istituto Superiore di Sanità.
Tosse, mal di gola, raffreddore, brividi, debolezza, dolori articolari e febbre. Questi i sintomi più frequenti che ci fanno capire che il nostro organismo è soggetto ad un attacco influenzale. L’influenza, se non in casi gravi, non va trattata con antibiotici, che prescriverà il medico curante solo se necessario. Si può trattare con paracetamolo ed antinfiammatori, utili a contrastare gli effetti dei malanni e a farci sentire un po’ meglio.
In ogni caso l’influenza deve fare il suo decorso e dura alcuni giorni. Si possono però riscoprire i vecchi rimedi della nonna, quegli accorgimenti naturali e semplici che hanno da sempre una comprovata efficacia.
Rimedi naturali
Esistono dei rimedi che tutti possiamo provare a casa quando sentiamo che il nostro corpo è colpito dai malanni legati all’influenza. Vediamone alcuni, in modo da poter combattere in maniera sana e naturale senza ricorrere ad un abuso di farmaci.
Suffumigi con oli essenziali
Da sempre i suffumigi con l’acqua calda liberano le vie respiratorie ostruite da muco e raffreddore. Si porta a ebollizione una pentola d’acqua e poi si respira il vapore coprendo la testa con un asciugamano. E’ consigliata l’aggiunta all’acqua di una o due gocce di olio essenziale di eucalipto o menta, dal grande potere decongestionante, o di bicarbonato. Un’altra alternativa è aprire il soffione della doccia bollente e chiudersi in bagno per respirare il vapore acqueo.
Gargarismi e irrigazioni nasali
Un ottimo rimedio per eliminare il muco posizionato nella parte posteriore della gola è quello dei gargarismi con acqua salata. Per pulire invece il naso, che risulta spesso chiuso e provoca una sensazione fastidiosa, è possibile fare delle irrigazioni nasali. Anche in questo caso si utilizza l’acqua salata da far passare da una narice all’altra piegando la testa da un lato. Si può utilizzare una soluzione salina apposita o preparare una tazza di acqua tiepida con l’aggiunta di mezzo cucchiaino di sale.
Tisana allo zenzero
Lo zenzero è una radice dalle mille proprietà, utilizzata sia in cucina che nella medicina popolare ma non solo. Infatti, come scritto su www.zenzero.info: “Molte di queste proprietà sono state riconosciute dalla scienza e lo zenzero può essere a ragion veduta utilizzato per contrastare problemi di salute come raffreddore, tosse, ma anche congestione e mal di stomaco, nausea e diarrea.”.
Lo zenzero è un importante antinfiammatorio naturale utile a combattere mal di gola e le infezioni delle vie respiratorie. Inoltre contrasta la febbre e pulisce il muco. Tra le sue proprietà anche quella di contrastare la nausea e alleviare i dolori articolari. Per preparare una tisana allo zenzero basta far bollire l’acqua e mettere alcune fettine di radice di zenzero in infusione per 5 o 10 minuti. A piacere si possono aggiungere del limone e del miele.
Assumere tanti liquidi
In caso di influenza, e in particolare di vomito e diarrea, il consiglio è quello di bere molto. I liquidi servono a combattere la disidratazione che colpisce l’organismo. Vanno bene decotti, tisane, succhi di frutta e molta acqua. Da evitare invece bevande alcoliche e caffè. Assumere molti liquidi anche attraverso brodi e minestre aiuta l’organismo a depurarsi e a ritrovare il giusto livello di idratazione oltre che a liberarsi dal muco e dall’infiammazione.
Fare scorta di vitamina C
Ormai è noto che la vitamina C contrasta gli stati influenzali dovuti al raffreddamento perché è in grado di produrre interferone e anticorpi. Si trova nelle arance, nei kiwi, nei frutti di bosco ed in molti altri tipi di frutta e in tante verdure. Anche la vitamina A ha effetti benefici sulla salute in particolare sul piano immunitario. Si trova in ortaggi come zucca e carote e in verdure a foglia scura come spinaci e cavoli.
Pediluvio
Potrebbe sembrare un rimedio di poco conto ma non lo è. Fare un pediluvio con dell’acqua calda, come i suffumigi sopra descritti, è un ottimo sistema per ridurre il mal di testa e l’influenza. Inoltre serve per minimizzare la sensazione di naso chiuso in caso di un forte raffreddore.
Impacco con acqua e aceto
Un impacco con acqua e aceto è il più tipico dei rimedi della nonna. Se la febbre non è altissima la sensazione piacevole sarà quasi immediata. Si scalda dell’acqua e poi si aggiunge una tazza di aceto. Si immerge il panno, lo si strizza e si appoggia sulla fronte. Se possibile ripetere l’operazione anche sui polsi e nell’incavo dei gomiti.
Il brodo di gallina
Infine il rimedio più diffuso di sempre, riconosciuto anche da diversi studi medico- scientifici: il brodo di gallina. Potrebbe sembrare un’usanza tipica del passato con scarsi effetti ed invece è vero il contrario. Serve sia a prevenire che a curare l’influenza. Permette al muco di fluidificarsi e di fuoriuscire più facilmente, stimola il sistema immunitario e consente la ricostruzione delle cellule intaccate dall’infezione.