La muffa è un fungo che invade gli ambienti della casa e non solo, e si manifesta quando è presente una fonte di umidità. Spesso il problema è fin troppo sottovalutato, perché le caratteristiche della muffa, dei funghi che contiene e delle spore che si disperdono nell’aria, possono essere cagione di gravi patologie. Come in natura ci sono funghi che si possono mangiare perché buoni, e altri no perché velenosi e quindi dannosi per la salute, nel caso della muffa funziona allo stesso modo.
I problemi che essa può arrecare a chi vive costantemente con la sua presenza possono essere di due tipi, immediati o cronici, che si distinguono anche per livello di gravità. In pratica, vi possono essere patologie facilmente risolvibili, come andare incontro ad altre decisamente più gravi.
Effetti immediati e cronici della muffa
Gli effetti immediati che provoca la muffa sono: irritazione del naso, sensazione di bruciore e di irritabilità agli occhi e alla gola, fenomeni di emicrania e soprattutto nei bambini problemi legati alla concentrazione,
Gli effetti cronici invece che si possono riscontrare stando a contatto con la muffa sono ovviamente più seri: malattie respiratorie allergiche decisamente evidenti, forte rinite allergica o fenomeni seri di asma e polmonite da ipersensibilità.
Chiaramente è necessario eliminare la muffa, e non basta ciò che i luoghi comuni oramai sostengono, ovvero che pulirla con la candeggina sia la sua fine. Dopo un periodo di tempo tornerà nuovamente. Per questo troverete quello che vi serve su questa pagina https://www.bastamuffa.com. Rivolgendovi a degli esperti, potrete risolvere definitivamente il vostro problema.
Tre problemi gravi che può portare la muffa
Come abbiamo anticipato la muffa può essere più pericolosa di quanto si immagini, e adesso andremo a vedere quali sono le tre situazioni in cui diventa davvero un problema serio.
Muffa sulle pareti: quando la muffa sulle pareti si trova in una stanza dove la famiglia dimora abitualmente, come ad esempio la sala da pranzo o la camera da letto, i problemi possono divenire cronici. Non solo, oltre alle irritazioni e le allergie sopracitate, le spore hanno un effetto pesante soprattutto nei bambini, che mostrano in questi casi seri problemi a mantenere la giusta concentrazione.
La muffa è tossica: le spore che la muffa rilascia e che si liberano nell’aria sono altamente pericolose, in quanto producono micotossine. Tali elementi sono molto pericolosi per chiunque si trovi a respirarle continuamente.
La muffa è cancerogena: un aspetto che molti ignorano o sottovalutano pericolosamente. I funghi che sono presenti nella muffa, specialmente quelli più ‘cattivi’, non solo provocano molti dei problemi sopracitati, ma alla lunga possono far insorgere patologie ben più gravi come ad esempio il cancro.
Eliminare la muffa
Come si dice in questi casi, non si deve eliminare la muffa, ma si deve eliminare il problema. Infatti, non basta eliminarla con prodotti e sistemi convenzionali. Ci si deve rivolgere ad un esperto che individui la sorgente da cui è scaturisca la muffa, capire quale problema ha permesso all’umidità di penetrare e porvi rimedio. Solo dopo eliminare la muffa sarà l’elemento finale.